Le forze ucraine distruggono i sistemi di difesa aerea più avanzati della Russia in Crimea

Forze ucraine distruggono i sistemi di difesa aerea più avanzati della Russia in Crimea. Foto: riproduzione Twitter @visegrad24
Forze ucraine distruggono i sistemi di difesa aerea più avanzati della Russia in Crimea. Foto: riproduzione Twitter @visegrad24

In un’operazione condotta all’alba del 17 aprile, le forze ucraine hanno attaccato l’aeroporto militare di Dzhankoi, in Crimea occupata dalla Russia, causando gravi danni ai sistemi di difesa aerea locali. L’attacco, che avrebbe utilizzato missili ATACMS americani, ha portato alla distruzione di diversi lanciatori del sistema S-400 e di apparecchiature radar.

L’attacco è iniziato alle 3:30, ora di Kiev, e ha provocato intense esplosioni che hanno illuminato il cielo, come osservato dalle immagini satellitari catturate dal VIIRS/Suomi NPP, che evidenziano l’entità della devastazione.

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Dzhankoi è fondamentale per le operazioni militari russe nella regione, ospitando una vasta flotta di aerei da combattimento e infrastrutture correlate. In risposta all’attacco, le autorità russe hanno intensificato le misure di sicurezza, inclusa la chiusura di strade e un aumento della sorveglianza aerea, al fine di proteggere il personale e le attrezzature rimanenti.

Le immagini emergenti dal luogo mostrano i detriti carbonizzati dei sistemi di difesa aerea che un tempo custodivano l’aeroporto. La perdita di questi sistemi critici rappresenta un colpo significativo per la presenza militare russa in Crimea e sottolinea l’efficienza delle forze ucraine nel neutralizzare minacce significative.

Sistema S-400 Triumf

Sistema S-400 Triumf
Sistema S-400 Triumf. Foto: Wikimedia

Il sistema S-400 Triumf, noto anche con il codice NATO SA-21 Growler, è un sistema di difesa aerea a lungo raggio sviluppato dalla Russia. Considerato uno dei sistemi missilistici antiaerei più avanzati in servizio, è progettato per impegnare una vasta gamma di bersagli aerei in condizioni di guerra elettronica intensa e in un ambiente saturato da attacchi.

Il S-400 è in grado di colpire aerei, droni e missili balistici e da crociera a distanze fino a 400 chilometri e a un’altitudine fino a 30 chilometri. Una delle sue caratteristiche distintive è la capacità di rintracciare e impegnare fino a 36 bersagli contemporaneamente con fino a 72 missili, grazie a una combinazione di radar di diverse bande che forniscono un’elevata capacità di rilevamento e precisione.

Foto: riproduzione Twitter @visegrad24. Questo contenuto è stato creato con l’assistenza dell’IA e revisionato dal team editoriale.

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